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Domenica 3 maggio 2015 a Rivolto, le Frecce Tricolori hanno fatto come di consueto l’ultimo addestramento acrobatico prima dell’inizio della stagione 2015. Nonstante il tempo non abbia permesso l’esecuzione del programma alto, la nostra pattuglia ha regalato spettacolo ed emozioni ai moltissimi appassionati venuti a vederla. Subito dopo l’atterraggio è toccato al Comandante Slangen presentare i piloti e gli ufficiali del 313 gruppo addestramento acrobatico. È stato poi consegnato l’assegno con la somma raccolta dai Club, che quest’anno servirà per la realizzazione di un monumento in ricordo dei 4 militari caduti lo scorso 19 agosto con i loro tornado nei cieli di Ascoli Piceno. Il 128° Club Alpago era presente con un gazebo per offrire ai soci ed amici delle Frecce uno spuntino in compagnia! di seguito alcune foto della manifestazione. Share

Ultimo Addestramento Acrobatico- Rivolto 3-5-2015


  18/02/2015 – ​​​​​​​​Un’inconfondibile scia tricolore che disegna e sottolinea il cinquantacinque nel cielo, questo il logo creato per festeggiare i 55 anni di acrobazie aeree delle Frecce Tricolori. Il disegno rappresenta il Tricolore in volo nel cielo a cui gli uomini e le donne dell’Aeronautica Militare si affidano con la prospettiva dell’infinito – il numero 8 disteso-, per tramandare incessantemente, di generazione in generazione, i valori della Patria e la solennità della sua storia.   Il logo è stato presentato dal comandante della Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN) Jan Slangen, mercoledì 18 febbraio a Roma, direttamente al Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Pasquale Preziosa, e accompagnerà la PAN per l’intera stagione acrobatica 2015 che avrà come momento più significativo la celebrazione di questo importante anniversario sabato 5 e domenica 6 settembre. Un compleanno speciale che darà vita ad una manifestazione aerea presso l’aeroporto militare di Rivolto (UD), cui parteciperanno alcune delle pattuglie acrobatiche più prestigiose al mondo e le principali realtà industriali ed aerospaziali italiane. Sarà inoltre allestita una mostra statica con velivoli storici, aerei civili e militari. Un grande evento che terrà tutti con il naso all’insù e il fiato sospeso. (fonte www.aeronautica.difesa.it)   Share

Presentato il logo per i 55 anni della PAN


Alla cerimonia di insediamento del presidente le Frecce Tricolori e due corazzieri di Belluno. Durante l’omaggio all’Altare della Patria, a precedere Mattarella sui gradini del Vittoriano, c’era il corazziere Stefano Capraro.di Valentina Voi 05 febbraio 2015  Il corazziere bellunese precede il presidente Mattarella BELLUNO. Nonostante l’esperienza, l’emozione è ancora tanta. Sia per chi, dall’altro della sua statura da corazziere, ha vissuto la cerimonia di insediamento del presidente della Repubblica a pochi passi da Sergio Mattarella sia per chi, a Belluno, ha guardato con orgoglio suo figlio in televisione. Le Frecce tricolori sopra l’Altare della Patria C’erano anche due bellunesi tra i corazzieri che hanno preso parte alla cerimonia di insediamento del dodicesimo presidente della Repubblica Sergio Mattarella che martedì ha giurato sulla Costituzione e ha pronunciato alle Camere unite il suo messaggio alla nazione. Poi l’omaggio all’Altare della Patria dove, a precedere il capo di Stato sui gradini del Vittoriano, c’era il corazziere Stefano Capraro. Quasi due metri d’altezza, 52 anni, Capraro proviene da Cirvoi dove ancora vive la sua famiglia che martedì lo ha guardato in televisione. «L’emozione si sente sempre» spiega Elio Capraro, padre di Stefano, «tanto più che ero corazziere anche io. Ho avuto modo di partecipare a cerimonie all’Altare della Patria, all’epoca c’era Gronchi. Sono stato a Roma qualche anno, poi sono tornato a Belluno. Ora lì c’è mio figlio che è anche più alto di me. e non mi succede spesso di alzare lo sguardo per guardare qualcuno». Il maresciallo dei corazzieri ha preceduto il presidente Mattarella lungo i gradini dell’Altare della Patria portando la corona in onore dei caduti, posizionandosi poi sulla sinistra. «È sempre un’esperienza nuova» spiega Stefano, «e sempre diversa». I metri di paragone non mancano: Capraro presta servizio dal 1982 e, da Pertini in poi, ha partecipato alle cerimonie di insediamento […]

Tre bellunesi al servizio del presidente Mattarella